
Parte la campagna contro lo zucchero. Prima di appoggiarla chiediamoci: chi finanzia le solite NGO anti tutto? Ma soprattutto: cosa dimostra la scienza?
Le ONG avrebbero il compito di segnalarci cosa non va e cosa potrebbe andare meglio. Dovrebbero aiutarci a rendere il mondo un luogo migliore. Invece no. Il RICATTO è il modello di business della maggior parte di queste.
Manipolando la scienza e l’informazione danno vita a campagne infamanti. Le NGO non fanno tutto da sole. Trovano sempre la sponda in qualche azienda che da queste campagne ci vuole guadagnare.
E’ così per l’olio di palma, sarà così anche per lo zucchero che è diventato il bersaglio numero uno. Guardiamo alle confezioni di biscotti, dolci, snack, e merendine per scoprire che il Senza Olio di Palma sta acquistando una posizione meno rilevante. La regina della scienza è lo Zucchero.
Come abbiamo già pubblicato, gli studi più recenti dimostrano che non vi è alcuna precisa correlazione tra zucchero, malattie cardiovascolari e diabete. Invece, edulcoranti/dolcificanti possono portare ad alterazioni del metabolismo e flora intestinale, generazione di intolleranze al glucosio o addirittura causare diabete e/o cancro.
Perché allora le ONG demonizzano lo zucchero e cercano di propinarci gli edulcoranti come ingrediente salutista?
La risposta è semplice. Agiscono per conto di gruppi di interesse che si appoggiano alle NGO con lo scopo di promuovere loro politiche commerciali: giocano sulla pelle dei consumatori per generare maggiori profitti.
La strategia è la solita: accaparrarsi i consumatori con il falso claim “senza zuccheri aggiunti”. Contemporaneamente, le ONG scatenano campagne volte a disinformare ancor di più i cittadini e a polarizzare lo scontro. Il gioco è fatto: maggiori rischi per noi consumatori, più profitti per le ONG e le aziende scorrette. Gruppi di lobby hanno già iniziato a muoversi a livello nazionale ed internazionale con il solo scopo di demonizzare lo zucchero.
Non staremo però a guardare. I numeri e gli studi dimostrano chiaramente come i dolcificanti siano pericolosi per la salute del consumatore. Demonizzare gli zuccheri fa male alla salute! Dobbiamo opporci a questo metodo usato dalle ONG. Un modello che si nutre di ideologia ed evita il metodo sperimentale della scienza, puntando a imporre un tipo di sviluppo che nega la libera scelta dei cittadini. È un modello a cui ci opponiamo. Le industrie aprano gli occhi e imparino dagli errori commessi nella futile guerra contro l’olio di palma. O la loro credibilità verrà intaccata ancora di più.