
Analisi comparativa di Campagne Liberali: senza olio di palma, ma più grassi saturi.
Dove c’è olio di palma ci sono sempre più grassi saturi? La risposta è no. A rivelarlo è l’ultimo studio realizzato dalla piattaforma Campagne Liberali – Cittadini Liberi di Scegliere, intitolato “Senza olio di palma, ma più saturi”, che testa la composizione dei prodotti che hanno eliminato il palma dopo le pressioni mediatiche portate avanti da organizzazioni non governative e attivisti.
Leggi lo studio: “Senza olio di palma, ma più saturi”
Lo studio –condotto selezionando un campione esemplificativo di 25 prodotti del mercato alimentare italiano destinati soprattutto a bambini e adolescenti– analizza le etichette e confronta le tabelle nutrizionali e la lista degli ingredienti, in particolare i grassi saturi e la tipologia di oli e grassi impiegati. Il risultato è il seguente: in molti dei prodotti che hanno sostituito l’olio di palma con altri ingredienti, la percentuale di grassi saturi è comunque superiore o simile rispetto ad altri prodotti analoghi che lo utilizzano.
In un caso specifico, a fronte della sostituzione dell’olio di palma con altri oli vegetali, la presenza di grassi saturi è addirittura aumentata di 5 grammi rispetto alla precedente composizione del medesimo prodotto. In altri casi il vantaggio dei prodotti senza palma è assente o assolutamente poco significativo dal punto di vista nutrizionale, considerando anche la dieta giornaliera nel suo complesso e il profilo nutrizionale di questi prodotti dal punto di vista lipidico e calorico.
Lo studio vuole aprire una riflessione sulle confezioni dei prodotti alimentari che riportano claim apparentemente salutisti, come il “senza olio di palma”. L’assenza di olio di palma, ben evidenziata sulle confezioni e nell’ambito di diverse campagne di comunicazione, è stata associata erroneamente a una salubrità maggiore dei prodotti. Tuttavia l’analisi delle tabelle nutrizionali dimostra che in casi importanti e noti ciò non corrisponde alla realtà.
L’uso indiscriminato della pubblicità “senza olio di palma” sta spesso fuorviando il cittadino consumatore e le sue scelte. Campagne Liberali, un’associazione di cittadini che difende la libertà di scelta e promuove il metodo scientifico, ha analizzato le argomentazioni e i claim di molti detrattori dell’olio di palma, dimostrando attraverso il metodo sperimentale che le accuse sono false e le scritte sui prodotti sono spesso ingannevoli, e ciò è ancora più grave quando si tratta di prodotti destinati per lo più ai bambini e alla fascia di età degli under 18.
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