Il G7 sull’Ambiente è stato un flop, tranne sull’olio di palma

Sarà che si è svolto in concomitanza con le Elezioni amministrative, sarà che in Italia su questo tema non ci si è mai scaldati molto, ma il G7 per l’ambiente è passato in secondo piano nel weekend appena trascorso. Eppure è avvenuto, con risultati piuttosto negativi e senza alcun accordo sul clima. L’unica nota positiva ad accompagnare questa chermesse è stata la firma del Ministro Galletti alla Dichiarazione di Amsterdam per un utilizzo sostenibile dell’olio di palma.

Dopo le richieste di Campagne Liberali, impegnata da sempre affinché l’Italia aderisse alla Dichiarazione, il Ministro Galletti si è impegnato anche a fare in modo che arrivasse la firma di altri “colleghi”. E questo non può essere che un bene, nonché un segnale forte. Anche perché aumentano i casi di discriminazione e cattiva informazione sull’ingrediente, come recentemente successo in un istituto scolastico di Roma dove alcuni genitori hanno impedito ai ragazzi di fare una merenda condivisa (QUI maggiori info).

Se il caso della salute è stato chiuso dalla Scienza, che ha sempre sostenuto l’olio di palma a onor del vero, il caso dell’ambiente è invece ancora in discussione. Per questo motivo, sarebbe importante da parte dei Governi investire in un’adeguata comunicazione della realtà e dei problemi legati a emissioni, sfruttamento della terra, allevamenti e inquinamento. Senza paura di citare numeri e fonti.

Solo in questo modo si potrebbe limitare l’allarmismo disperato che in tutti questi anni ha screditato l’olio di palma, senza riconoscere la sua maggiore sostenibilità rispetto alle altre coltivazioni da olio vegetale (QUI alcuni dati utili per capire). Vedere il G7 ridotto a mera passerella senza aver raggiunto un accordo, senza punti programmatici e, soprattutto, senza un piano condiviso per un’adeguata informazione nel campo della sostenibilità sembra un fallimento. Speriamo che almeno, ognuno nel proprio piccolo, i Ministri dell’Ambiente continuino a sostenere la causa della Dichiarazione di Amsterdam. Anche da piccoli passi si possono ottenere grandi risultati.

Campagne Liberali è un'associazione di cittadini che difende la libertà di scelta e promuove il metodo scientifico.

Comment

Leave a Comment