La medicina sta con l’olio di palma

Alcune settimane fa abbiamo presentato lo studio della Nutrition Foundation of Italy(NFI), pubblicato sull’International Journal of Food Science and Nutrition, che discute il profilo nutrizionale dell’olio di palma e sui suoi effetti sulla salute umana. I media avevano dato poco spazio alla notizia e i detrattori, ovviamente, hanno fatto finta di niente, nonostante le conclusioni precise e inequivocabili: l’olio di palma non è cancerogeno e non vi sono correlazioni con l’insorgere di nessun’altra patologia.

Ad oggi possiamo definire la pubblicazione di questo studio come una vittoria della scienza sulle bufale. Non solo, possiamo permetterci di dire che ufficialmente la comunità scientifica italiana ha appoggiato in larga misura le conclusioni tratte da NFI. Ma siccome noi di Campagne Liberali – Libera scelta per il cittadino non siamo come i bufalari del web, portiamo a sostegno delle nostre tesi fatti ed evidenze.

La prima sono i chiari risultati dello studio in questione che potete leggere interamente QUI. Riassumendo le conclusioni più rilevanti:

  • È corretto considerare l’apporto di saturi da olio di palma nel limite del 10% delle calorie totali indicato dalle linee guida internazionali;
  • Metanalisi e studi più recenti mettono in dubbio l’esistenza di una significativa correlazione tra apporto di saturi con gli alimenti e rischio coronarico, o mortalità per tutte le cause;
  • Non vi sono dati epidemiologici diretti sulla possibile relazione tra consumo di olio di palma e rischio di cancro e l’assunzione di olio di palma con alimenti preconfezionati, nell’ambito di un’alimentazione equilibrata, non ha un ruolo rilevante sul rischio (né sulla protezione) oncologica

Basterebbero questi tre punti, dimostrati con metodo scientifico, per mettere a tacere le menzogne create ad arte. Tuttavia, siccome il principio di precauzione non è mai troppo come insegnano certuni, riportiamo qui una lista di tutte le società e associazioni scientifiche e mediche nazionali che hanno sostenuto e pubblicato lo studio: Nutrition Foundation of Italy, Società Italiana di Nutrizione Umana, Società Italiana di Medicina Generale, Aggiornamento Scientifico Continuo Online SIMG, Società Italiana per lo Studio delle Sostanze Grasse, Società Italiana di Gastroenterologia Epatologia e Nutrizione Pediatrica, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell’Università di Bologna.

Il paper, che potete leggere qui  è stato presentato anche al Congresso della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS), recentemente tenutosi a Napoli.

Perciò, da tutti coloro che, fra politici, pseudo-attivisti e pseudo-giornalisti hanno contribuito a disinformare i cittadini con le loro castronerie anti-scientifiche, che fanno il paio con le bufale contro i vaccini, vorremmo sentire delle sonore scuse. E magari anche da tutti quei giornali, siti e blog che hanno dato loro una mano, non controllando le informazioni e le fonti. Chiedete scusa ai cittadini per l’informazione-spazzatura, i falsi allarmi che avete procurato e le bugie al solo scopo di diffondere bufale. Anche stavolta la Scienza ha trionfato contro la superficialità di pochi interessati e complici.

Campagne Liberali è un'associazione di cittadini che difende la libertà di scelta e promuove il metodo scientifico.