
Dal 15 giugno sarà attivo il programma dell’Unione Europea “Roam Like at Home” (Parla come se fossi a casa), grazie al quale saranno aboliti i costi del roaming, cioè i costi legati all’uso del telefono cellulare all’estero per chiamate, messaggi ed internet.
Da oggi, ogni contratto, nuovo o esistente, che includa servizi di roaming diventerà automaticamente un contratto con roaming a tariffa nazionale: tutte le telefonate, SMS e dati utilizzati da un altro paese dell’UE saranno coperte dal pacchetto nazionale e non avranno alcun costo aggiuntivo.
Chi dispone nel proprio Paese di residenza di un contratto telefonico con chiamate e SMS illimitati, continuerà ad avere la medesima offerta anche all’estero. Sarà invece imposto un limite ai GB consumabili prima di incorrere in un costo aggiuntivo, pari a 7,7 euro per GB, e che sarà ridotto in futuro.
L’UE ha introdotto una regola per tutelare gli operatori, evitando cioè che i cittadini di paesi in cui le tariffe telefoniche sono più care stipulino contratti con operatori esteri più convenienti. In generale, se nell’arco di quattro mesi una persona trascorre più tempo nel suo paese di residenza che all’estero, potrà usufruire liberamente delle tariffe nazionali a prescindere da quante volte e per quanti giorni visiti altri paesi europei. Se l’operatore rileverà che nell’arco di 4 mesi si è usato più il roaming che la rete nazionale potrà imporre dei costi extra, ma sarà obbligato a predisporre una procedura di verifica che possa essere contestata dal consumatore.
Qualora qualcuno non rispettasse questa regola generale potrebbe essere contattato dall’operatore di telefonia, dopo una verifica sugli ultimi 4 mesi. L’utente, in questo caso, potrebbe dover chiarire entro 14 giorni la situazione. Se il comportamento dovesse persistere, l’operatore può iniziare ad applicare un leggero sovrapprezzo al consumo in roaming.
Nel caso in cui l’operatore dovesse comunque caricare tariffe roaming non corrette, si consiglia un immediato reclamo al gestore. In mancanza di risposta o risoluzione, è opportuno rivolgersi all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom).
Roam like at Home non regola le telefonate o i messaggi inviati ai numeri stranieri. Su questi continueranno ad essere applicati costi aggiuntivi in base al piano tariffario dell’utente.
L’abolizione dei costi interessa tutti i 28 paesi dell’Unione Europea (anche il Regno Unito) e sarà poi espansa anche ai membri dello spazio economico europeo: Islanda, Liechtenstein e Norvegia.
Fonte: Commissione Europea.